La tipologia di Villa Marini Rubelli è quella tipicamente veneta con salone passante centrale dal quale si accede alle stanze poste sulle ali laterali. In seguito agli interventi di restauro che hanno mantenuto l’impianto originario, la Villa è diventata un prezioso contenitore di diffusione della cultura. In particolare, l’androne centrale del piano terra e le sale laterali dei piani superiori sono attualmente utilizzate come sede di esposizioni temporanee di opere d’arte. In particolare, nel 2011, la villa ha accolto una mostra di opere di diversi rinomati artisti che hanno vissuto a San Zenone degli Ezzelini, tra cui Teodoro Wolf Ferrari (1878-1945) e Noè Bordignon (1841-1920). In occasione dell’apertura delle varie mostre è disponibile un servizio di bar e bookshop. Anche il cortile esterno si offre per eventi culturali di vario genere.
La barchessa ospita dal 25 Maggio 2024 la biblioteca comunale. Negli spazi della barchessa sono esposti in modo permanente alcuni modelli in gesso dello scultore sanzenonese Francesco Rebesco (1897-1985), in onore del quale è stata inaugurata nel 2019 la “Gipsoteca Francesco Rebesco”. L’intero complesso (Villa, barchessa, spazi interni e esterni alla recinzione murata) è fruibile anche da parte dei disabili motori grazie alla creazione di una viabilità ad hoc e all’inserimento di un ascensore all’interno della Villa per raggiungere i piani superiori.
La gestione del complesso è attualmente affidata alla Associazione Pro Loco locale. Le attività in programmazione sono consultabili nella pagina Facebook https://www.facebook.com/prolocosanzenone/ e nel sito istituzionale del Comune https://www.comune.san-zenone.tv.it/